06 settembre 2015

Recensione "La confraternita del pugnale nero: Il risveglio" di J.R.Ward


Beth Randall è una giovane cronista di nera in un giornale di provincia, a Caldwell NY. Abituata ad aggirarsi tra colleghi giornalisti, poliziotti e delinquenti che non le staccano gli occhi di dosso, ha imparato a tenerli a bada. Quando uno sconosciuto entra nel suo appartamento forzando con naturalezza la porta, Beth dovrebbe urlare e tentare la fuga. Invece è travolta e si abbandona a un desiderio che non ha mai provato prima. Il terrore viene dopo, quando Wrath le parla di Darius, il padre che Beth non ha mai conosciuto, e che gli ha affidato il compito di assisterla e proteggerla. Perché Darius e Wrath appartengono a una stirpe di vampiri da secoli in lotta per la sopravvivenza. E Beth sta per entrare in un mondo nero come la notte e rosso di sangue, sta per andare incontro alla trasformazione di tutto il suo essere.
Il risveglio è il primo romanzo della serie che J. R. Ward ha dedicato alla Confraternita del Pugnale Nero.


 Questo primo romanzo apre una delle serie paranormal romace più belle che io abbia letto. Autrice scoperta grazie al passa parola che solitamente non delude. La Confraternita del pugnale nero viene tradotta in moltissime lingue ed è approdata in molti angoli del mondo.
LA Ward scrive in mode eccezionale, le sue descrizioni sono così dettagliate e ricche che non si trova alcuna difficoltà nell'immergersi totalmente in un mondo fatto di vampiri che diventano i "custodi" della loro specie e di Lasser , i cattivi di e pericolosi esseri umani privi di anima che odorano di borotalco, che sono creati da una Forza superiore il cui scopo è distruggere la specie. In questo primo capitolo impariamo a conoscere gli attori protagonisti, le comparse e i futuri leader e il Re Cieco, il perno non solo della socità vampirica, ma della confraternita e Beth la futura regina. Una storia d'amore tra un essere umano e una creatura sovrannaturale che trova la sua nuova dimensione tra le braccia di una donna che gli farà perdere la ragione. Il vampiro innamorato è un modello di uomo che ogni donna vorrebbe, leale, protettivo, presente e fedele.  


"Appena era entrato, lei era fuggita in preda al terrore e lui aveva dovuto cancellare i suoi ricordi e farla cadere in una leggera trance per calmarla. Dopo averla adagiata sul letto avrebbe voluto andarsene subito, ma non c'era riuscito. Era rimasto lì in piedi, immobile, a guardarla, valutando lo sfocato contrasto tra i suoi capelli neri e il candore del cuscino, respirandone il profumo"

"Lo sfregiato, quello senz'anima aveva la voce di un angelo"

" Era tutto gelato. Gelato fino al midollo. Lei invece era bollente. Bollente al punto da sciogliere tutto quel ghiaccio, almeno per un po' "

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