RECENSIONE PAOLA SECONDIN :LOVE TALES

PAOLA SECONDIN 

LOVE TALES

Sinossi

“Love Tales” è un romanzo avvincente suddiviso in tre parti che raccontano l’amore con romanticismo, sensualità, passione e un pizzico di mistero, tre storie diverse nelle quali i personaggi affrontano segreti, inganni, bugie e verità celate, tre racconti pieni di sentimento dove non mancano colpi di scena inaspettati e finali a sorpresa, tre “favole d’amore” a lieto fine dove le donne sono le protagoniste del loro destino.
Nel 1470 il giovane Re normanno Sander Branstock sposa l’umile fanciulla celta Maire Kendric che si cala docilmente nel ruolo di moglie e regina nonostante il sovrano si dimostri scarsamente attratto da lei. Maire trova consolazione nella profonda amicizia con l’affascinante primo cavaliere Lorens Ingmar, mentre una relazione proibita e scandalosa si consuma segretamente tra le mura del castello. La notte in cui Maire scopre di essere stata ingannata dal marito sceglie di ribellarsi al proprio destino insieme a Lorens, stanco dei suoi doveri verso Sander, ma la decisione che prendono potrebbe essere fatale per entrambi…
Lyanne Greyson e Tristan Kerrigan sono due irlandesi accomunati dal desiderio di dare una svolta alle proprie vite. Il destino li fa incontrare a Creta durante una festa notturna, basta uno sguardo e un sensuale sirtaki per accendere in loro l’attrazione fisica che culmina in una focosa notte di passione. Quella che dovrebbe essere un’avventura estiva destinata a finire presto si trasforma in una relazione seria, e quando Lyanne capisce di amare Tristan decide di confessargli la verità sul suo passato rischiando di rovinare il loro idilliaco rapporto…
Nell’estate del 1996 una ragazzina francese e un giovane sud coreano s’incontrano e s’innamorano a Seoul. L’amore tra Aurore Villon e Han Jae-hwa dura appena tre mesi, ma i due ragazzi si promettono di ricongiungersi in futuro. Una lettera giunta dall’Alaska in cui Jae-hwa annuncia il suo ritorno dopo 15 anni di lontananza è l’inizio di una favola romantica coronata da un matrimonio fiabesco e da una nuova vita insieme. Tutto sembra perfetto eppure Jae-hwa è un uomo diverso, e quando Aurore indaga nel suo passato riporta a galla un segreto che lui non le ha mai confidato…
“Love Tales” è tutto questo, tre romanzi in un solo libro, tre storie che si leggono d’un fiato e trascinano il lettore all’interno della trama regalandogli un’emozione dopo l’altra.
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RECENSIONE A CURA DI SILVIA MAIRA

Love Tales è una raccolta di tre racconti: Il re venuto dal mare, Come fulgide stelle e Sarang, un amore senza tempo. Sono tre racconti dal sapore diverso, che raccontano tre storie diverse, in cui il filo conduttore è l'amore. Sono tre storie, che senza cadere mai nel banale, sanno coinvolgere il lettore completamente. La prima ha un'ambientazione storica, le altre due sono storie ambientate ai giorni d'oggi. Ciò che mi ha colpita è la descrizione, minuziosa, precisa e puntuale, ma mai stancante, dei luoghi, dei paesaggi e dei personaggi. Sembra quasi di vedere un film. Il suo stile è elegante, ricercato, fluido. Sa alternare momenti di tensione ad altri più rilassanti in maniera perfetta, i personaggi li fa amare, sa emozionare il lettore, lo rende partecipe, lo trascina, lo coinvolge. Il messaggio che Paola vuole lanciare è che l'amore, quello vero, vince sempre e non conosce il trascorrere del tempo, la distanza e gli ostacoli.
Il re venuto dal  mare
Sander Branstock, unico erede di un nobile clan normanno invade l’isola celtica di Hjattland, regnando con nobiltà d’animo. Per rispettare la volontà del padre defunto dovrà prendere moglie entro l’estate. Sarà il suo consigliere Lord Njall Kollsvein a cercare e a trovare la fanciulla adatta a diventare sua moglie. E’ Maire Kendric, figlia di un falegname e di una tessitrice. Scortata fino a Brandestock Borg, la giovane e bellissima Maire conoscerà Sir Lorens Ingmar, primo cavaliere del re e Leirdre, sua ancella personale. Sander e Maire si sposeranno, ma il loro matrimonio non funzionerà. A questo punto intervengono una serie di sentimenti che rendono questo primo racconto avvincente e intenso. La fedeltà di re Sander alla corona, costretto a sposare una donna che non ama perché sentimentalmente legato ad un uomo da dodici anni, un uomo che Sander ama in modo possessivo, passionale, geloso e malato. Quell’uomo è Sir Lorens, che scapparà da lui stanco del suo amore morboso e si innamorerà perdutamente della regina Marie. Se la prima parte del racconto è dominata dalle storie d’amore, tra Sander e Lorens prima, da Lorens e Marie dopo, la seconda parte assume un tono nostalgico, dolcissimo, struggente che sembra voglia dire che d’amore non si muore, ma si può soffrire tanto e che un amore anche diverso è sempre amore.
Come fulgide stelle
In Come fulgide stelle, l'incipit a suon di Sirtaki è assolutamente meraviglioso! Riesce a far sentire la musica, il ritmo, quell'insieme di passi che caratterizzano questo tipo di ballo. Questo secondo racconto si svolge a Creta e racconta l’incontro tra Lyanne e Tristan, lei concertista, lui cuoco. Il loro sarà il classico colpo d fulmine, complice la travolgente danza del sirtaki. Passi, movenze, sguardi faranno parte di un linguaggio non verbale che assumerà una forte connotazione sensuale. Quella che doveva essere l’avventura di una sera sarà destinata a diventare un grande amore. Come nella vita, così anche in questo secondo racconto, non tutto sarà facile e semplice. Sogni non realizzati, segreti, vite nascoste, progetti da realizzare, faranno parte di questa storia. Certi amori però non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. Questo lo dice una bellissima canzone di Venditti ed è quello che accadrà in questo secondo racconto, dove i protagonisti allontanati dalla vita si ritroveranno dopo tempo e sarà di nuovo attrazione, incontro di sguardi, anime che si ritrovano per non perdersi più.
Sarang, un amore senza tempo
Sarang vi commuoverà, perchè in questo racconto, che l’autrice Paola Secondin, con cui ho avuto modo di parlare, definisce una favola, alla fine, si respira il sapore della vita vera!
Era l’estate del 1996 quando la quindicenne francese Aurore conosce il coreano Jae Hwa. Anche qui ritorna il tema del colpo di fulmine! Sarà un amore come quelli che si vivono a quell’età, forte e travolgente, ma durerà poco, il tempo dell’estate. La vita andrà avanti e Aurore diventerà una scrittrice affermata, non avrà mai più notizie di Jae Hwa, finché un giorno riceverà una sua lettera, improvvisa e inaspettata in cui lui le dirà…beh! Non voglio togliere al lettore il piacere della lettura, ma in questo terzo racconto nulla è come sembra e il finale è travolgente ed emozionante, per quanto, come dice l’autrice, è una favola moderna, anche se qualche volta non costa niente credere nelle favole!
Il romanzo comprende Eternity, lo spin off che, a mio avviso, è una piacevole aggiunta. Per il lettore più curioso e che si affeziona ai personaggi e non vuole lasciali andare via, Eternity parlerà ancora di loro, degli eredi di Sander e Sir Lorens, di Aurore e Jae Hwa e di Lyanne e Tristan. In particolare questi ultimi quattro personaggi diventeranno protagonisti di un unico episodio. Si incontreranno nello spin off, si conosceranno e le loro vite si intrecceranno indissolubilmente in un imprevedibile e piacevolissimo epilogo!
Love Tales di Paola Secondin è un romanzo ricco, ben scritto, un’opera che merita di essere letta.
5 stelline di valutazione
5 fiammelle dell’amore*

*Le fiammelle dell’amore si riferiscono alla presenza di scene hot.