Nella Sedicesima Primavera gli esseri umani non sono l'unica specie dominante. Dopo il cataclisma che ha quasi ucciso il pianeta, vivono sottomessi ai borg che loro stessi hanno creato quando il mondo devastato da guerre e pestilenze aveva bisogno di tornare a essere popolato. Un Governo borg e leggi borg regolamentano la nuova società, i cui ideali sembrano discostarsi di poco da quelli che avevano fatto precipitare quella vecchia. Di quei giorni è rimasto un Partito, ora l'unico tentativo organizzato degli esseri umani per riaffermare la propria autonomia. La lotta per la libertà è un cammino lungo e costellato di vittime, ed è in questo scenario che si muove Lilandra Nassir, una giovane borg erede di una potente famiglia. Nella lunga e faticosa ricerca delle proprie origini e della sua sfaccettata identità, Lilandra attraverserà il nuovo mondo borg per scoprire che la diversità fra le razze è solo dettata dall'errata convinzione di un'inesistente superiorità di una sull'altra.
L’autrice
Annarita
Stella Petrino, abruzzese, insegnante di Scuola Primaria, moglie e madre,
scrive fantascienza da quando, a 13 anni, ha incontrato i libri di Isaac Asimov
e dei suoi robot.
Da allora ha pubblicato diversi racconti su riviste di fantascienza, webzine e
siti.
Nel
2004 esce il suo primo romanzo di fantascienza “Ragnatela Dimensionale” nella collana “I Delfini” della Delos Books
di Milano.
È autrice delle due raccolte di
racconti di fantascienza “You God” e
"Racconti nascosti nei sogni"
(Edizioni il Papavero 2013 e 2015) e del romanzo breve "Immateria, al di là della Matrice"
(Ed. Il Papavero 2016), nell’ottobre del
2019 esce il suo ultimo romanzo “Quando Borg posó lo sguardo su Eve” (Edizioni
Tabula Fati”)
Ha ottenuto alcune distinzioni di merito in concorsi di letteratura
fantascientifica e non.
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