ROSSO
Il colore rosso è simbolo del sangue e dell’energia vitale sia mentale che fisica.
L’uso di questo colore aiuta a combattere
le energie passive infondendo una straordinaria forza psichica e motoria. Il
rosso simboleggia l’estroversione e
la forza di volontà. Il rosso è
sinonimo di forte passionalità,
di grande personalità e di fiducia in se stessi.
Il rosso è il colore di chi ha voglia di vincere
e brama di potere.
BLU
Il significato del blu è
legato al cielo, all’acqua del mare, dei laghi e di tutte
le grandi distese d’acqua. Il colore
blu aumenta l’attenzione delle
persone e li predispone ad essere più attenti e ricettivi. Simbolo di
armonia ed equilibrio, il colore blu ha la capacità di rilassare l’individuo e di normalizzargli la
frequenza del battito cardiaco e della pressione. Riduce lo stato d’ansia e porta equilibrio alla sfera
emotiva. Quando guardiamo il cielo ci sentiamo sereni.
Il blu é il colore di chi
è dotato di profondi sentimenti e di un
equilibrio interiore stabile.
Il blu scuro rappresenta la calma totale.
VIOLA
Se sogni il colore viola, significa che hai bisogno di intimità ed affetto e ti
senti attratto da ciò che è
mistero e magia.
Il viola è il colore di chi predilige le sensazioni
forti e tende ad identificarsi con il prossimo. E’ apprensivo,
impacciato, ma nello stesso tempo vuole essere compreso. Il colore viola
accresce la capacità creativa e la fantasia e quindi chi ama il viola è
amante dell’arte. Tale
persona è anche intelligente, umile, prudente e
saggia.
Vive di emozioni a discapito della razionalità.
In molti sensi Merlino, il grande mago delle leggende arturiane,
potrebbe essere associato a questo colore. In realtà lui non
è molto legato alle emozioni forti, però
è saggio e prudente, naturalmente portato per l’esercizio
della magia e della fantasia, preoccupato per il benessere degli altri,
abituato più a rimanere in secondo piano che ad agire in prima persona.
NERO
Il nero nei sogni rappresenta un momento di cambiamento e di
grande trasformazione.
Chi sceglie il nero rinuncia a tutto e protesta energicamente
contro una situazione che non è come egli vorrebbe che fosse. Si
ribella alla sorte, rischiando di agire in un modo precipitoso ed irrazionale.
E' il colore del buio, della morte, del male e del mistero, ci
parla del vuoto, del caos e delle origini, è
controbilanciato dal suo opposto, il bianco, simbolo di luce: il
dualismo luce/oscurità non si presenta in forma simbolica morale finchè
le tenebre primordiali non si siano divise in luce e buio, quindi
all'inizio dell'esistenza, esso non è rappresentante del male in senso
univoco.
Nella tradizione simbolica quindi l'idea delle tenebre non ha
ancora significato negativo, perché corrisponde al caos primigenio dal
quale può nascere ogni cosa, esso è
infatti associato all'invisibile e all'inconoscibile, quindi anche alla
divinità creatrice originale, o la scintilla iniziale da
cui tutto si è palesato, alla faccia nera della
LUNA o alla luna nera.
Può essere il colore di Melanie, una
delle protagoniste. Lei è una vampira, quindi l’associazione
con le tenebre e la morte viene spontanea, ma inoltre è un
personaggio impulsivo, disposto a sopportare grandi difficoltà
e ad agire in modo spietato pur di ottenere la vendetta e di opporsi a
situazioni che non gradisce. Durante lo svolgersi della storia ha anche l’opportunità
di cambiare un po’ il suo modo di vivere e di pensare,
quindi può essere legata al nero anche per questa ragione.
ORO
Il giallo è il colore più
luminoso, dà un'impressione di leggerezza e di gaiezza. Il giallo,
è evocatore. Come il rosso, il giallo
aumenta la tensione, aumenta i batti del polso e la respirazione, ma lo fa in
modo meno regolare. Il giallo si riflette, irradia, la sua è
una gaiezza impalpabile. Il giallo manifesta una personalità aperta e indica
rilassamento o potere. Dal punto di vista psicologico, il rilassamento è
una liberazione da tutti i problemi, da tutte le contrarietà. il giallo è
il simbolo del calore del sole, della gaiezza, della gioia. la sua
percezione sensoriale è il piccante, il suo contenuto
affettivo una volatilità piena di speranza.
Devo ammettere che non ci sono personaggi tanto aperti,
portatori di leggerezza e gaiezza, assolutamente positivi. Tuttavia il Re Pescatore,
un’altra figura leggendaria proveniente dal ciclo bretone che
ho rielaborato a modo mio, è un simbolo della speranza, della
sopravvivenza di creature e poteri soprannaturali anche in una società
che ha perso la fiducia in essi. Con il succedersi degli eventi questo valore verrà
incarnato anche da Diana, una delle protagoniste, che nel corso della vicenda
avrà modo di riflettere sul proprio ruolo di dea e di ritrovare
la voglia di viverlo in modo più autentico.
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