04 maggio 2015

RECENSIONE: CARNE UMANA

Daniela Nardi e il suo esordio: CARNE UMANA, quindici racconti raccolti per noi editi da Lettere Animate.




Sinossi

Carne umana è una raccolta al confine tra la prosa e la poesia, dove i personaggi non sono paladini, ma antieroi della disperazione, raccontati con poche pennellate nette, sobrie e veloci.
La realtà contemporanea, la società del nostro tempo, immortalata nei suoi episodi più crudi e violenti, con impietoso realismo, senza retorica e senza eccessi di pathos.
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RECENSIONE
 Non leggo mai racconti o raccolte di racconti. Sono prolissa, amante dei dettagli e delle saghe. Voglio innamorarmi dei personaggi e viverli a lungo, ma attratta dal titolo di questo romanzo d'esordio mi sono detta : prova Daniela. Per fortuna l'ho fatto! Ho letto ogni racconto assorbendolo.
I temi trattati sono vari, emozionalmente assortiti. Alcuni mi hanno bloccato il respiro, altri mi hanno commossa e altri ancora mi hanno fatto riflettere. Molte storie scritte sono potenziali romanzi ( a mio parere). La scrittura e' scorrevole e la lettura veloce.
I quindici racconti trattano di tematiche sulle quali è bene riflettere: l'abbandono e la solitudine di chi anziano trascorre gli ultimi giorni della sua vita dietro le tende di una finestra al quantro piano di un palazzo, dalle quali appare come un'ombra a bambini curiosi che si domandano chi mai può vivere nascosto lì nella penombra.
 La solitudine di chi abusata non può parlare e mangia la terra mentre rievoca attimi struggenti del suo paassato per ristere all'aggrassione.
uomini d'affari che basano la loro vita sul potere e il denaro dando per scontato ciò che è essenziale: la famiglia.
Condannati a morte che percorrono il corridoio che li condurrà alla sentenza definitiva e rivivono attimo dopo attimo la loro vita inchiodandoti nel loro dolore.
Il mondo vistro attraverso gli occhi di una bambina autistica.
Il dolore straziante della perdita di un figlio.
L'autrice racconta tutto questo e ti coninvolge trascinadoti nelle storie di cui diventi protagonista.
Come carne senza spirito e vita le storie ti portano lontano.
Complimenti all'autrice un esordio intenso.


 

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