L’enigma del Battista, Lorena Marcelli
Sono felice di segnalare la recensione scritta dalla nostra Silvia per un romanzo di un'autrice italiana di livello, Si è classificato primo al concorso Letterario Nazionale Cinquantesimo Marcelli.
Disponibile in versione cartacea.
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SINOSSI
Cosa lega Dame Alice Kyteler, una nobildonna irlandese, vissuta fra il XIII e il XIV secolo a Kilkenny, e Alessia Lamb, giovane donna del XXI Secolo? Quale destino le accomuna? Perché Alice fu accusata di stregoneria e Alessia, dopo settecento anni, si ritrova a percorrere gli stessi passi di quella che veniva chiamata "la strega di Kilkenny"?
RECENSIONE
Un volume prezioso, che
arricchisce la mia libreria: L'enigma del Battista di Lorena Marcelli.
Il romanzo cattura immediatamente l'attenzione
del lettore e lo trascina con se facendogli vivere le vicende narrate.
Il prologo è la narrazione della decapitazione
di San Giovanni il Battista: Erodiade, per il tramite dell'affascinante e
sensuale figlia Salomè, si fa promettere e consegnare su un vassoio d'argento,
da Erode, la testa del Battista, "colpevole" di averle rimproverato
in pubblico la relazione con lo stesso Erode, fratello del marito. Salomè,
pentita, farà avere ai seguaci del Santo, la testa per poterla seppellire con
il resto del corpo.
Dal ritrovamento di quelli che sembrano i
resti del Battista, parte il vivo del racconto che si svolge a cavallo di tanti
secoli e in tanti posti diversi (Gerusalemme 1120, Irlanda XIII° e XIV° secolo,
Italia e Irlanda ai nostri giorni).
Alice donna colta e scaltra vive a cavallo tra
il XIII° e XIV° secolo in Irlanda, amministrando in maniera ammirabile i propri
beni e mantenendosi fedele al proprio culto. E' una Wiccan, una saggia e non si
fa intimidire da coloro che accusandola di eresia, la vorrebbero convertita al
cristianesimo o condannata al rogo.
Alessia che vive in Italia 700 anni dopo,
scopre di essere discendente di Alice e che tutti i suoi antenati hanno
mantenuto il legame con l'antico credo. Sono i discendenti dei Mandei, degli
Esseni, dei Giovanniti.
Comincia una vera e propria caccia al tesoro
che vedrà impegnati da una parte Alessia aiutata dagli odierni giovanniti e
dall'altra lo studioso e scrittore Embriaco, collezionista di oggetti di valore
che, aiutato dai propri collaboratori vorrebbe impossessarsi per primo delle
reliquie del santo.
Il romanzo si legge tutto d'un fiato e in
un'unica opera si rivivono le atmosfere orgiastiche delle feste dei regnanti
romani, si rivive il medioevo con il suo carico di miseria e morte e con le
accuse di eresia e stregoneria, si vive un thriller contemporaneo tra l'Italia
e 'l'Irlanda e si rivivono le battaglie tra Scozzesi e Inglesi.
Memorabile la descrizione della vittoria
dell'Esercito dello Scozzese Robert Bruce sugli Inglesi nella battaglia di
Bannockburn nel 1314.
Si rimane con il fiato sospeso fino al colpo
di scena finale!
Tra i tanti scrittori stranieri o italiani che
hanno scritto romanzi di ambientazione storica di una certa rilevanza, un posto
di riguardo spetta a Lorena Marcelli, che con quest'opera arricchisce le nostre
vite e i nostri scaffali di un volume prezioso!
Silvia Maira
5 stelle di valutazione
2 fiammelle dell’amore*
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