09 aprile 2016

SOGNATORI ERRANTI: LE INTERVISTE


SARA FIORE


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SINOSSI

Lisa è una ragazza di sedici anni che ama il cinema fantasy tanto da vedere e rivedere sempre gli stessi film. È un po’ strana, forse per questo ha solo un’amica, Cinzia. Nonostante ciò è una persona semplice con una famiglia ordinaria. Un padre ragioniere e una madre infermiera, entrambi molto premurosi, ma che stranamente non hanno nessun parente.
Quando inizia a fare degli strani sogni Lisa non lo dice a nessuno, pensando che sia solo il frutto della sua fantasia.
Nello stesso giorno conosce Luca e Massi, i due ragazzi che la corteggeranno. Lisa è sempre più confusa. Chi scegliere? Il timido Luca che sembra così strano e misterioso o l’estroverso e spavaldo Massi che le dimostra il suo interesse in ogni momento? Lisa prende la propria decisione, ma non può goderne. Tutto si complica. Si ritroverà, incredula, in un mondo parallelo, Meraviglia. I Meravigli sono diversi, ognuno ha una dote che li rende speciali. Il nuovo posto scoperto le sembrerà affascinante, felice e pieno di vita. Un paradiso dove la natura è rimasta quasi pura. Sembra che il suo sogno, vivere un’avventura come quelle viste e riviste tante volte nei film, si sia realizzato, ma presto si dovrà confrontare con il lato oscuro della medaglia. Si ritroverà in pericolo, rischierà la morte, troverà la sua vocazione. Sarà costretta a maturare in fretta per non deludere chi crede in lei, affronterà molte prove. Conoscerà molte persone nuove, tra cui dei piccoli, bellissimi esseri volanti, chiamati Amabili. Riuscirà a farsi carico di grandi responsabilità? Riuscirà a convincere tutti che combattere è necessario per la riconquista


Intervista a Sara Fiore

 

Come nasce Sara Fiore scrittrice? Parla un po' di te.

Sara: Diciamo che ho sempre scritto sin da ragazzina, solo che mi mancava la costanza, poi ho interrotto per qualche anno, finché mi sono ritrovata con molto tempo libero e la voglia di tornare a scrivere è tornata come mai e lì è nato il mio primo romanzo.


Leggendo l’inizio del tuo romanzo, il tuo linguaggio mi ha trasportato in un’atmosfera quasi fiabesca. Non pensi che il tuo stile di scrittura possa essere molto adatto alla letteratura per ragazzi?

Sara: Sicuramente il mio primo romanzo potrebbe coinvolgere più un pubblico giovane, ma da lettrice ho sempre letto di tutto, quindi lo consiglierei a chiunque abbia voglia di avere un'avventura.

 

C’è qualche autore da cui ti senti particolarmente ispirata nello stile di scrittura e nella composizione dei tuoi testi?

Sara: Io prediligo il fantasy e amo Tolkien e la Rowling, ma adoro anche Jane Austin, le sorelle Bronte e Paulo Coelho. Sono convinta che ogni nostra lettura influenzi in qualche modo ciò che scriviamo, quindi per me vale anche per scrittori emergenti contemporanei come ad esempio la cara Ruggero Daniela


Leggo dalla biografia che hai una laurea in Mediazione Linguistica e Comunicazione Internazionale. Quanto pensi possano averti aiutato gli studi nel tuo percorso letterario? Visto il campo specifico, pensi ti possano aiutare anche in ambito promozionale?


Sara: Sicuramente gli esami di letteratura, sia italiana che inglese e ispanica, hanno ampliato il mio bagaglio letterario. Per quanto riguarda la promozione credo che nella giungla internauta di oggi sia difficile farsi notare, a prescindere da ciò che si conosce penso che a volte ci voglia solo un po' di fortuna.


Sempre dalla tua biografia, si legge che vivi in un piccolo paese della provincia forlivese. Quanto conta nell’ambientazione delle tue storie il contesto in cui vivi? La tranquillità del mondo di campagna si riflette nei tuoi lavori?

Sara: In realtà non ci vivo più da una settimana, però per quanto riguarda Meraviglia l'ambiente ha contato molto. Il paese dove vivevo era in un Parco Nazionale e i suoi boschi sono stata la fonte d'ispirazione del romanzo. Se non avessi vissuto lì probabilmente non avrei mai scritto Meraviglia.

 

Quali sono i tuoi progetti per il futuro? Stai lavorando a un nuovo romanzo?

Sara: Veramente in questo ultimo anno ho scritto tanto. Ho pronto il seguito di Meraviglia, un racconto lungo di narrativa, un altro romanzo fantasy e un romanzo di narrativa/rosa con il suo seguito. Vedremo cosa ne sarà di loro!

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