FRANCESCA ROSSINI
Francesca, parlaci un po' di Phoenix. Scrivere un romanzo di
spionaggio legato agli anni della guerra fredda richiede anche una discreta
ricerca storica. Come ti è venuta in mente l'idea e come ti hai preparato la
stesura del romanzo?
F: L'idea non mi è venuta... Mi ha assalito. . Mi ricordo
come fosse ieri: ero lì al buio x non svegliare Miriam, con Sara che si sarebbe
svegliata da un momento all'altro per mangiare e... Sono nati loro : Clay e
Leila . Per quanto riguarda la stesura il primo l'ho scritto a penna, su un'agenda,
poi l'ho trasformato in Phoenix al pc. Ero totalmente inesperta ma è stata
un'emozione unica. La documentazione però è stata lunga e faticosa: ho
spulciato libri e info in rete, ho osservato i luoghi sulle mappe satellitari,
insomma la faticaccia l'ho fatta.
F: Mi sono imbattuta in quel film durante la documentazione
e proprio quello mi ha fatto desiderare di approfondire sulla stasi. Il pezzo
in cui a Leila passano uno straccio tra le gambe è nato da studi che ho fatto
incuriosita quando mettono lo straccio sotto la seggiola cava per prendere
'l'odore' del sospettato. Facevano davvero cose assurde!!!
Hai citato Clay e Leila, i tuoi protagonisti. Quanto c'è
della tua personalità in Leila e quanto in Clay del tuo ideale maschile?
F: Di Leila c'è un po' del mio caos quotidiano. Per motivi
diversi siamo sole con una famiglia alle spalle. Anche il suo essere romantica
e sognatrice, nonostante tutto. Di Clay spero nulla, 😂,
ci sono però in lui tutti i miei studi di psicologia e... È la prima volta che
lo dico, non lo sa neanche lui... C'è un po' di mio marito: un'infanzia
difficile che ha segnato nel profondo il carattere.
Un thriller scritto da una donna, a livello psicologico,
sarà più intenso rispetto a un thriller scritto da un uomo? L'uomo più pratico
e diretto, la donna più riflessiva e fantasiosa, cosa ne pensi?
F: Non ho mai pensato ci fossero generi più adatti a un uomo
o una donna. Io per esempio adoro Stephen King che non è proprio 'tenero' però
sì, parlo del mio di thriller, c'è molto di femminile, lato romantico a parte ,
l'introspezione è un lato fondamentale della mia storia. D'altro canto il mio
modo di scrivere è molto cinematografico: diretto e schietto forse poco 'femminile'.
Cosa ne pensi della catalogazione dei romanzi in generi ben
definiti? La ritieni una necessità per andare incontro ai gusti del pubblico
oppure un fattore limitante per quegli autori che hanno il coraggio di andare
un po’ fuori dagli schemi?
F: Io non bado ai generi e secondo me è limitante. Io per
es. con Phoenix specifico sempre thriller romantico, perché è la definizione
che più si avvicina. Ho sempre paura che i ' maschietti' si aspettino qualcosa
di più duro pensando a un thriller. Secondo me ogni libro che sia un po' più
complesso appartiene a più generi.
Se potessi essere la protagonista di un film, serie Tv o
libro che hai letto, chi saresti?
F: Da piccola volevo essere Jo, di piccole donne e credo che
mi sia rimasto il mito della donna indipendente, fuori dagli schemi, forte e
che lotta per i suoi sogni.
Ti telefona un grande regista. Vuole il tuo Phoenix 1. Chi è
il regista?
Poi ti dice che puoi
scegliere gli attori! Chi sono?
E la colonna sonora?
F: Va beh io la sparo grossa... il mio mito Steven
Spielberg. gli attori allora vado di fantasia qui: la mia Leila è Kate Jackson
( naturalmente non oggi ma trent'anni fa ) e Clay .... non mi viene in mente un
attore
Quale romanzo della letteratura italiana ritieni sia
essenziale e che dovrebbe essere letto da tutti gli studenti ?
F: Più di uno a dire il vero. Se questo è un uomo, Il fu
mattia pascal, sono quelli che mi saltano subito in mente. Ma comunque tutti i
nostri classici: Verga per es l'ho amato molto e da lì ho forse imparato l'amore
per la descrizione cruda, non romanzata della realtà.
Siamo un gruppo di sognatori. Cosa rispondi se ti chiediamo
di confessarci il tuo più grande sogno nel cassetto?
F: Vedere Phoenix in pellicola!!!!
Francesca, lo staff di Sognatori Erranti ti ringrazia per
essere stata con noi e per aver risposto alle nostre domande. Come sai, oltre
alla domanda sui calzini, noi Sognatori ne facciamo un'altra, perché in fondo,
siamo romantici!!!!
Ci saluti con un #noiche?
F: #noiche l'adrenalina la provavamo non con la realtà
aumentata , i 3d, ma scappando dopo aver suonato i campanelli
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