DANIEL DI BENEDETTO
ROSSO
Il rosso è il colore delle foglie dell’albero
di copertina di Waiting. Rappresenta la passione, l’amore
che pervade spesso le parole dei miei personaggi. Il tocco di colore, di verve
in più per determinare quello che manca nella vita…
BLU
Quasi tutto quello che scrivo è blu.
Oltre a essere per distacco il mio colore preferito, in tutte le
sue tonalità, dicono che il blu sia il colore della malinconia, della
tristezza. Del rimpianto.
Ecco, spesso queste sono le corde che amo toccare ai miei
personaggi. Qualcosa che non c’è, o non c’è più…metterli
davanti alle assenze e vedere con quanta forza riescono a tirarsene fuori. E in
Waiting queste sono le corde che vengono toccate con più
frequenza…
NERO
Spesso si tende a pensare che il nero sia il colore del Male,
del lutto, della fine.
Io penso che il nero invece sia sempre presente in ciascuno di
noi, anche per contrastare e far risaltare i colori che lo accompagnano.
Così nelle mie storie, c’è
sempre un pizzico di nero che accompagna e appunto, affianca colore ai colori,
rendendoli veri, profondi, vivi e vivaci… anche in Waiting c’è
questa contrapposizione, nei ricordi che possono sembrare irrimediabilmente
tristi, ma che invece risultano colorati…
ORO
Giulia, la piccola protagonista di Waiting, non può
che essere il simbolo dell’oro. Giallo, come la Vita…come
il Sole, come l’Attesa del suo papà…occhi
che sanno guardare più avanti, con una positività
che nonostante tutto, deve essere sempre portata avanti, sorridendo…
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