Molto tempo fa, il mondo era pieno di meraviglie: folletti che
burlavano i paesani, donne depositarie dei segreti delle erbe, cavalieri
erranti in cerca di gloria e diavoli tentatori. Non era raro, per gli incauti
viandanti, imbattersi in chimere e serpenti volastri, strigi e mannari. Ma solo
chi aveva occhi attenti, e mente aperta, poteva ammirare i tesori nascosti negli
anfratti delle Alpi Apuane e in Maremma, immergersi negli abissi del mare e camminare
per l’antica Tirrenide.
Nelle pagine di questo libro rivivono storie e leggende
dimenticate, creature fantastiche che popolavano la Toscana e, chissà, magari
la popolano tutt’oggi, sfuggendo allo sguardo distratto dell’uomo moderno.
“Quando Betta filava”
contiene quindici racconti fantastici ispirati a leggende del folclore toscano,
che offrono uno spaccato dell’immaginario della regione.
“Quando Betta filava”
contiene i racconti: Il diavolo vede lungi, La lupa di sangue, La vera storia
di Burlaman, Il tesoro nel castello, La rificolona, Il labirinto del re, L’ultimo
cavaliere, La camera rossa, Il tempio del destino, Anime nella bufera, Sulle
tracce della Tirrenide, L’ombra della sera, L’amore di Lencio Meo, Oltre gli
stretti; L’ultima Kinzica.
Prezzo: 14 euro (cartaceo), 2,99 euro (digitale)
«Con
questo libro ho voluto omaggiare la ricchezza folcloristica della nostra
regione, divertendomi a recuperare leggende e tradizioni, spesso dimenticate,
per impedire che vadano perdute» dichiara Alessio
Del Debbio. «Ecco allora che nei racconti di “Quando Betta filava” rivivono gli streghi e i serpenti volastri della
Lucchesia, i sarasin della Lunigiana, il gatto mammone e le pericolose strigi,
le fate marinare di Orbetello, Kinzica de’ Sismondi e molte altre storie».
La
copertina è stata realizzata da Marco Pennacchietti,
disegnatore di ambito internazionale e autore del videogioco “Just One Time”.
Estratto:
Col tempo, Jonathan aveva imparato
che il diavolo esisteva davvero, in forme orribili e diverse, come esistevano
torme di disperati pronti a evocarlo e a chiederne i favori. Aveva cacciato ed
era stato cacciato, aveva visto gli orrori celati negli abissi del mare e nei
boschi delle Alpi Apuane, creature dimenticate che attendevano nell’ombra il
soffio del vento del riscatto.
Biografia:
Alessio Del Debbio, scrittore viareggino, appassionato di tutto ciò che è fantastico
e oltre la realtà. Numerosi suoi racconti sono usciti in riviste e in
antologie, cartacee e digitali. I suoi ultimi libri sono la saga fantasy
contemporanea Ulfhednar War, composta da “La guerra dei lupi” e “I Figli di
Cardea” (Edizioni Il Ciliegio, 2017), l’urban fantasy “Berserkr” (DZ Edizioni,
2017) e l’antologia “L’ora del diavolo” (NPS Edizioni, 2018).
Cura il blog “i mondi fantastici”, che sostiene la letteratura
fantastica italiana. Presiede l’associazione culturale “Nati per scrivere”, che
organizza eventi e incontri letterari con scrittori locali. Tiene laboratori e
workshop di scrittura e lettura creativa e editoria, in giro per l’Italia.
Grazie mille! :)
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