28 maggio 2020

Recensione "Una romantica storia salentina" di Marco Cazzella


Lecce, sera del 22 agosto 2016. Un ragazzo come tanti sfreccia con la sua automobile per le strade del Salento.
Sta cercando un luogo dove presentare il suo primo libro pubblicato. Il destino lo porta nella libreria: “Storie da Sogni”.
Qui conosce Stefania, la titolare. Tra i due scoppierà all’istante un colpo di fulmine dando inizio alla loro romantica storia salentina...
Un romanzo delicato, un po’ naif, dove l’autore mette a nudo sentimenti ed emozioni. Un libro da leggere pensando alla musica italiana degli anni ‘70 e ‘80.

MARCO MICHELE CAZZELLA
Nasce a Lecce il 29 settembre 1981.
Appassionato di manga e videogiochi,
nel 2016 pubblica il suo primo romanzo:
Il Guardiano dell’Inferno volume I
Plutone: Salvatore, o Distruttore degli Inferi?
Ipovedente, scrive con l’ausilio dei comandi vocali.


Recensione

La bellissima terra del Salento, con i suoi paesaggi mozzafiato, fa da sfondo a questa storia d'amore.
C'è una sorta di identificazione tra autore e personaggio, infatti il protagonista del libro porta il nome e il cognome dell'autore: Marco Cazzella. C'è di più, infatti il protagonista del libro lavora come commesso in un negozio ma è anche uno scrittore.
Una sera, finito l'orario de lavoro, entra in una libreria con l'intento di chiedere un pò di spazio per presentare il suo ultimo libro e da quel momento la sua vita cambia.
Quella sera conoscerà la titolare della libreria: Stefania.
Ci credete ai colpi di fulmine?
Questa è la storia di un colpo di fulmine, di quegli amori a primo sguardo con la sensazione di avere davanti una persona che già si conosce da tempo.
Lei e lui non possono essere più diversi. Lui timido, lei tutt'altro, anzi tenta spesso di provocarlo, lo fa arrossire, lo porta subito a casa sua e lo presenta alla famiglia.
E' la storia di un amore e di una grande passione, di litigi, di riappacificazioni, di emozioni improvvise e nuove.
La vita di Marco cambierà completamente, i suoi amici e colleghi lo vedranno diverso. L'amore cambia, mescola le carte, riassetta la vita.
Il tutto viene accompagnato dalle musiche degli anni '70 e '80. Sono un piacevole sottofondo. L'autore ricorda i Collage che piacevano molto alla sua mamma.
Vita e trama ancora una volta si incontrano e si sovrappongono quando compare la figura di una scrittrice che porta il nome e il cognome di un'autrice dei nostri giorni.
Un regalo e un gesto di stima e di apprezzamento, che ho gradito, che l'autore fa nei confronti di Chiara Cipolla.
L'epilogo...naturalmente non ve lo svelo.
L'amore porta amore, vi dico solo questo.
Consigliato agli amanti di storie d'amore mozzafiato, in cui il colpo di fulmine la fa da protagonista, a chi ama il Salento, i paesaggi e la cucina di questa terra, e la buona musica di qualche anno fa.
Complimenti Marco  per la passione con cui coltivi la scrittura.
A cura di Silvia M.

1 commento:

  1. Ho letto la recensione e posso aggiungere, da subito che l'autore oltre alla scrittura sa coltivare il valore della vita e questo per uno scrittore è un dono di inestimabile valore per il lettore.

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