Per mesi tra i bestseller del New York Times
Noa ha sedici anni ed è stata cacciata di casa quando i genitori hanno scoperto che è rimasta incinta dopo una notte passata con un soldato nazista. Rifugiatasi in una struttura per ragazze madri, viene però costretta a rinunciare al figlio appena nato. Sola e senza mezzi trova ospitalità in una piccola stazione ferroviaria, dove lavora come inserviente per guadagnarsi da vivere. Un giorno Noa scopre un carro merci dove sono stipate decine di bambini ebrei destinati a un campo di concentramento e non può fare a meno di ricordare suo figlio. È un attimo che cambierà il corso della sua vita: senza pensare alle conseguenze di quel gesto, prende uno dei neonati e fugge nella notte fredda. Dopo ore di cammino in mezzo ai boschi Noa e il piccolo, stremati, vengono accolti in un circo tedesco, ma potranno rimanere a una condizione: Noa dovrà imparare a volteggiare sul trapezio, sotto la guida della misteriosa Astrid. In alto, sopra la folla, Noa e Astrid dovranno imparare a fidarsi l’una dell’altra, a costo della loro stessa vita.
Per settimane tra i bestseller del New York Times
Pubblicato in 12 Paesi
Una storia travolgente di amicizia, coraggio e cambiamento sullo sfondo dell’occupazione nazista
«La prosa di Pam Jenoff è evocativa e coinvolgente…»
The Globe and Mail
«Un meraviglioso tributo allo spirito umano e al coraggio che vince la disperazione…»
Noa ha sedici anni ed è stata cacciata di casa quando i genitori hanno scoperto che è rimasta incinta dopo una notte passata con un soldato nazista. Rifugiatasi in una struttura per ragazze madri, viene però costretta a rinunciare al figlio appena nato. Sola e senza mezzi trova ospitalità in una piccola stazione ferroviaria, dove lavora come inserviente per guadagnarsi da vivere. Un giorno Noa scopre un carro merci dove sono stipate decine di bambini ebrei destinati a un campo di concentramento e non può fare a meno di ricordare suo figlio. È un attimo che cambierà il corso della sua vita: senza pensare alle conseguenze di quel gesto, prende uno dei neonati e fugge nella notte fredda. Dopo ore di cammino in mezzo ai boschi Noa e il piccolo, stremati, vengono accolti in un circo tedesco, ma potranno rimanere a una condizione: Noa dovrà imparare a volteggiare sul trapezio, sotto la guida della misteriosa Astrid. In alto, sopra la folla, Noa e Astrid dovranno imparare a fidarsi l’una dell’altra, a costo della loro stessa vita.
Per settimane tra i bestseller del New York Times
Pubblicato in 12 Paesi
Una storia travolgente di amicizia, coraggio e cambiamento sullo sfondo dell’occupazione nazista
«La prosa di Pam Jenoff è evocativa e coinvolgente…»
The Globe and Mail
«Un meraviglioso tributo allo spirito umano e al coraggio che vince la disperazione…»
Pam Jenoff
Nata nel Maryland e cresciuta nei dintorni di Philadelphia, ha frequentato la George Washington University a Washington. Dopo un’esperienza al Pentagono, è stata trasferita al Dipartimento di Stato e poi assegnata al Consolato degli USA a Cracovia, in Polonia. Durante questo periodo ha intrecciato strette relazioni con la comunità ebraica polacca e ha approfondito le sue conoscenze sull’Olocausto. È autrice di numerosi libri tra cui The Kommandant’s Girl, bestseller internazionale. Vive vicino a Philadelphia con il marito e tre figli.
Recensione
a cura di Silvia M.
Non è il primo libro che leggo ambientato durante la seconda guerra mondiale, non è la prima volta che leggo degli orrori generati dall'odio razziale e quindi delle persecuzioni ingiustamente subite dagli ebrei.
Questo libro ci parla di una giovane ragazza che metterà in pericolo la sua vita per salvare in tutti i modi possibili quella di un bambino stipato, insieme ad altri bambini, dentro un carro merci, condannato a morte certa solo per essere ebreo. Solo questa immagine ci dà l'idea dell'orrore della guerra e delle mostruosità che può compiere l'uomo.
La protagonista Noa salva il piccolo Theo, lo ama che se fosse suo figlio, scappa con lui dalla paura, dalla morte, dalle persecuzioni e dalla guerra, fino ad una gelida notte in cui la tormenta di neve la sorprende sola, affamata e stanca in un bosco. Noa perde i sensi stringendo sotto al suo cappotto il piccolo sottratto a morte certa.
Si risveglierà a casa della famiglia circense Neuhoff.
A questo punto il lettore viene catapultato in una realtà nuova e affascinante come quella delle famiglie circensi.
Qui Noa si ritroverà, in cambio di vitto, alloggio e sicurezza per sè e per Theo, trapezista, costretta a superare le sue paure, sotto la guida della scontrosa e al tempo stesso affascinante Astrid, della famiglia circense dei Klemt, distrutta dall'odio nazista.
La trama non è solo una storia di coraggio, di forza e di dolore, ma anche di una straordinaria amicizia, quella tra Noa e Astrid. La loro amicizia nasce tra i trapezi del circo ed è fatta di rispetto e di timore, è fatta di scontri e di accese discussioni, di consigli, sfoghi e confidenze.
Un'amicizia che sarà più forte degli orrori della guerra, che sarà più forte della morte stessa.
Un finale che però mi ha lasciata perplessa ed è questo il motivo per cui non darò 5 stelle ma 4 stelle.
Mi è sembrato inverosimile per il contesto, per quanto si tratti di un finale scenografico che lascia ampio spazio di immaginazione al lettore.
Tuttavia si tratta di un libro che merita di essere letto perchè è uno specchio chiaro di uno spaccato di storia che non va dimenticato proprio perchè fatto di orrori che non dovrebbero essere mai ripetuti.


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