Oggi giochiamo con i colori e conosciamo DANIEL DI BENEDETTO.
Il colore rosso è simbolo del sangue e dell’energia vitale sia mentale che fisica.
L’uso di questo colore aiuta a combattere
le energie passive infondendo una straordinaria forza psichica e motoria. Il
rosso simboleggia l’estroversione e
la forza di volontà. Il rosso è
sinonimo di forte passionalità,
di grande personalità e di fiducia in se stessi.
Il rosso è il colore di chi ha voglia di vincere
e brama di potere.
Senza
ombra di dubbio, il rosso nel mio romanzo breve è simboleggiato da Morena, la squillo
d’alto bordo che compare circa a metà della storia, mentre esce dalla doccia.
Rossa naturale, è estremamente passionale e la sua personalità la porta a
ribellarsi al ricatto cui viene costretta, fino a rischiare di rimetterci la pell
BLU
Il significato del blu è
legato al cielo, all’acqua del mare, dei laghi e di tutte
le grandi distese d’acqua. Il colore
blu aumenta l’attenzione delle
persone e li predispone ad essere più attenti e ricettivi. Simbolo di
armonia ed equilibrio, il colore blu ha la capacità di rilassare l’individuo e di normalizzargli la
frequenza del battito cardiaco e della pressione. Riduce lo stato d’ansia e porta equilibrio alla sfera
emotiva. Quando guardiamo il cielo ci sentiamo sereni.
Il blu é il colore di chi
è dotato di profondi sentimenti e di un
equilibrio interiore stabile.
Il blu scuro rappresenta la calma totale.
Temo che
nessuno dei miei personaggi possa essere riconosciuto come Blu. Tutti quanti
infatti, hanno diverse sfumature di colore e l’equilibrio interiore, la
stabilità, può essere vista come un obiettivo da raggiungere, un punto verso
cui anelano, ma non come una partenza o un modo di essere.
Forse,
l’unico personaggio, sebbene minore, che possa rispondere a questo identikit è
Nyves, la vicina di casa di Marina, la protagonista femminile. Donna anziana,
tratta e reputa la giovane vicina come fosse una figlia, viziandola con torte e
mettendola sempre a proprio agio. Insieme ridono molto, per Marina la sua
presenza silenziosa è molto importante.
VIOLA
Se sogni il colore viola, significa che hai bisogno di intimità ed affetto e ti
senti attratto da ciò che è
mistero e magia.
Il viola è il colore di chi predilige le
sensazioni forti e tende ad identificarsi con il prossimo. E’ apprensivo,
impacciato, ma nello stesso tempo vuole essere compreso. Il colore viola accresce
la capacità creativa e la fantasia e quindi chi ama il viola è
amante dell’arte. Tale persona
è anche intelligente, umile, prudente e
saggia.
Vive di emozioni a discapito della razionalità.
Chi meglio
di Marina? Amante dell’arte e timida, si lascia coinvolgere da un gioco segreto
più grande di lei, fino a sognare di poter ricominciare tutto, lontano da
Lorenzo e da tutto il mondo che l’ha sempre circondata fino a quel momento. Si
fida delle persone fino ad abbandonarsi completamente a loro…
Il nero nei sogni rappresenta un momento di cambiamento e di
grande trasformazione.
Chi sceglie il nero rinuncia a tutto e protesta energicamente
contro una situazione che non è come egli vorrebbe che fosse. Si
ribella alla sorte, rischiando di agire in un modo precipitoso ed irrazionale.
E' il colore del buio, della morte, del male e del mistero, ci
parla del vuoto, del caos e delle origini, è
controbilanciato dal suo opposto, il bianco, simbolo di luce: il
dualismo luce/oscurità non si presenta in forma simbolica morale finchè
le tenebre primordiali non si siano divise in luce e buio, quindi
all'inizio dell'esistenza, esso non è rappresentante del male in senso
univoco.
Nella tradizione simbolica quindi l'idea delle tenebre non ha
ancora significato negativo, perché corrisponde al caos primigenio dal
quale può nascere ogni cosa, esso è
infatti associato all'invisibile e all'inconoscibile, quindi anche alla
divinità creatrice originale, o la scintilla inziale da
cui tutto si è palesato, alla faccia nera della
LUNA o alla luna nera.
Lorenzo! E’ lui! E’
imprigionato da un ego invisibile e accecante, una personalità che lo trae in
inganno fino a trasfigurare una realtà che non lo vede più in prima linea,
senza quel successo travolgente che lo ha accompagnato nei primi anni di
carriera. Dà la colpa a chi gli sta vicino, come il suo manager Pier, oppure a
Marina, senza rendersi conto che in realtà il gioco dei due è molto più complesso
e tende a un riscatto personale, cosa che lui con la sua boriosità non prende
neppure per un istante in considerazione.
E’ un
perdente travestito da vincente…
ORO
ORO
Il giallo è il colore più
luminoso, dà un'impressione di leggerezza e di gaiezza. Il giallo,
è evocatore. Come il rosso, il giallo
aumenta la tensione, aumenta i batti del polso e la respirazione, ma lo fa in
modo meno regolare. Il giallo si riflette, irradia, la sua è
una gaiezza impalpabile. Il giallo manifesta una personalità aperta e indica
rilassamento o potere. Dal punto di vista psicologico, il rilassamento è
una liberazione da tutti i problemi, da tutte le contrarietà. il giallo è
il simbolo del calore del sole, della gaiezza, della gioia. la sua
percezione sensoriale è il piccante, il suo contenuto affettivo
una volatilità piena di speranza.
Bruno ha
una trasformazione completa nel libro. Inizia da sfumature più scure, quasi
tendenti anch’egli al nero, fino a ritrovare però la voglia di liberarsi dai
fantasmi che lo pervadono da quando si sente in colpa per un lutto familiare
subìto all’improvviso, mettendosi quindi in gioco in prima persona nella
ricerca della soluzione a tutti i problemi, alla voglia di ricominciare, al
sorriso che torna fiero sulle labbra, di nuovo, ancora.
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