Dopo una lunga ricerca, pagine scritte e cancellate, frasi lette e rilette ho deciso di inviare alla casa editrice DARK ZONE EDIZIONI il mio primo romanzo di genere distopico NECTUNIA. Un genere che amo leggere ma che ho trovato alquanto difficile da scrivere, eppure, nonostante tutte le mie paure la risposta è arrivata è quel IL ROMANZO E' STATO ACCETTATO mi ha fatto battere forte il cuore.
VI PRESENTO NECTUNIA
Dalla magica mano di Livia De Simone e dal vulcano Francesca Pace nasce questo progetto grafico che racchiude tutta la forza di Amber il generale dell'esercito di Nectunia.
Sono il Generale di un esercito pronto a sacrificare
la vita al mio comando, costituito da elementi addestrati a sopportare ogni
cosa, la fame, la sete, il dolore e le privazioni.
Sono il Generale di una campagna contro il più grande
inganno costruito dal Governo per rendere schiavo il popolo abbagliato dalla
perfezione di ogni cosa.
I ricordi dell'epoca antica sono proiettati nelle
scuole, nelle chiese, nelle strade, e nessuno oserebbe sostenere che in questo
presente fatto di droni che sostituiscono le stelle, e di macchine che
setacciano il DNA selezionando “la specie” non sia meglio degli stupri, pulizie
etniche, malattie e catastrofi naturali. Il popolo felice si culla nell'Arca
attendendo che dieci uomini e una donna fantoccio decidano della loro vita.
PERCHE' DISTOPICO
Sono stata attratta da questo genere da quando Matrix ha bucato il grande e il piccolo schermo, nel mio cuore l'incoronazione della distopia l'ho avuta con HUNGER GAMES. Leggevo i romanzi e guardavo i film domandandomi quanto l'autrice avesse lavorato per creare un mondo tanto perfetto quanto terribile. Così ho iniziato a pensare a una trama che potesse darmi delle emozioni. Ho iniziato così a stendere lo scheletro della trama ma poi mi sono bloccata, il genere nuovo, il mondo creato e i personaggi mi hanno spaventata. Ho scritto altri tre romanzi prima di riprendere in mano questo lavoro, terminarlo e inviarlo alla DARK ZONE EDIZIONI.
LA TERRA CHIEDE AIUTO
In questo romanzo ho voluto calcare la mano su una serie di eventi che mi hanno fatto rabbrividire. Non ci rendiamo conto di quanto la terra che calpestiamo sia preziosa e di come essa esisteva prima di noi e lo farà anche dopo. Nonostante la nostra mancanza d'amore lei sopravvive e lo farà sempre. Non sono una fanatica e non rinuncio all'aria condizionata d'estate e al riscaldamento d'inverno ma credo che possiamo tutti essere più disciplinati e rispettare la Madre che ci dà la vita ogni giorno.
LA GENETICA
Ci si domanda spesso fino a che punto la genetica debba interferire con la quotidianità della nostra esistenza, quanto sia giusta che sia affidata alla manipolazione la nostra vita. In Nectunia l'argomento è portato all'esasperazione. dal punto di vista etico e morale è difficile porre dei paletti a ciò che potrebbe essere speranza per la cura di patologie che oggi sono mortali, ma che cosa accadrebbe se fosse il nostro DNA a decidere del nostro futuro?
L'AMORE
Nel 1300 Dante Alighieri sosteneva che l'amore non permette a un cuore che ama di non essere amato a sua volta, credo che questo sia il perno della nostra emotività. I personaggi di NECTNUA si troveranno a lottare non solo contro un ordine prestabilito ma contro le loro emozioni che li trascinano negli abissi degli oceani mozzandone il respiro.
Sono due le coppie che lotteranno per il loro amore una in superficie l'altra nel cuore di NECTUNIA
UN POV AL FEMMINILE
Sono le donne NECTUNIA almeno in parte, Madre Terra che rinasce, Amber che comanda il suo esercito di ribelli ed Elèna che affronterà una lotta interiore tremenda per poter giungere alla verità.
Non aggiungo altro, vi aspetto al salone internazionale del libro di Torino dal 10 al 14 Maggio 2018 e ricordate
SIAMO NATI LIBERI
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