Sinossi
In una baraccopoli
indiana come nel lussuoso studio di un avvocato, in un letto d’ospedale o nel
cortile di un manicomio, in una Firenze agghindata per la vigilia di Natale o
in paesi del meridione d’Italia dove anche sognare è impossibile, il grido di
dolore per le assurdità e le ingiustizie si leva prepotente e inconsolabile in
questa suggestiva e sensibile raccolta.
Emergono così vivide
istantanee a ricordare le gabbie e le angosce, ma anche il desiderio d’amore e
di libertà che caratterizza l’esistenza dell’uomo del nostro tempo, senza
alcuna possibilità di sciogliere il «nodo gordiano» della contraddizione.
Sogni, visioni, paure
e ansie da psicanalisi raccontano un’umanità lanciata a folle velocità verso
l’abisso, fotografata un istante prima del punto di non ritorno.
Estratto dal racconto “Purezza”
Sollevando la gonna con entrambe le mani
riuscì a salvare dall’acqua e dal fango il vestito nuovo che i genitori le
avevano regalato per il suo quattordicesimo compleanno. Da quel giorno lo
portava sempre indosso, giorno e notte.
Gli odori fortissimi e penetranti di
Dharavi la assalivano come sempre, si facevano strada dentro di lei senza
chiedere permesso. A quello costante e nauseabondo dei rivoli di fogna a cielo
aperto e dei cumuli di spazzatura ammassati un po’ ovunque, si sommavano gli
aromi dei cibi e delle spezie di chi già iniziava a preparare la cena a
quell’ora crepuscolare. Uniti insieme tutti quegli effluvi formavano un
miscuglio ammorbante, insopportabile per chi non fosse nato e cresciuto lì
dentro. Per Rajani, come per tutti gli altri abitanti della baraccopoli più
grande di Mumbai, quello era semplicemente l’odore di casa. "
Filippo Mammoli è
nato a Prato il 5 agosto del 1972. Ingegnere elettronico, è responsabile dello
sviluppo software di un'azienda fiorentina che lavora nel settore del controllo
qualità tramite machine vision.
La sua passione per
la scrittura inizia dalla poesia, con cui si cimenta fin dall'età di vent'anni.
Ottiene premi in concorsi letterari e pubblicazioni nell'antologia del concorso
“Daniela Pagani” indetto dal C. A. L. C. I. T Chianti fiorentino nel 2004. Nel
2005 pubblica un'altra poesia nell'antologia “I segreti di Pulcinella” edita da
Giulio Perrone.
Nel 2016 pubblica in self
publishing il suo primo romanzo dal titolo “I casi del destino”.
Nel 2018 il suo
racconto “Purezza” viene inserito nell'antologia “Racconti toscani” edita da
Historica edizioni.
Nel 2019 vede la luce
il thriller “Oltre la barriera” pubblicato da Dark Zone edizioni con cui
partecipa al Salone del libro di Torino.
Sempre nel 2019 esce
per un’altra casa editrice, la Jolly Roger edizioni, il thriller dal titolo “Il
bosco delle more di gelso”.

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